PIASTRE E PHON NEL PERIODO ESTIVO POSSONO DANNEGGIARE I CAPELLI.. ECCO I CONSIGLI PRATICI

La piastra fa davvero male ai capelli?

Quando si parla di piastre, ma in realtà anche di asciugacapelli, il primo grande argomento di chi è contro questi strumenti è relativo al calore.

Infatti i capelli sono altamente influenzati, sia quanto a tenuta che soprattutto quanto a benessere, dalla temperatura a cui sono sottoposti e questo ne influenza la vita e l’apparenza.

Il calore eccessivo e a distanza ravvicinata tende a seccare la cute e danneggiare i capelli, su questo non ci sono dubbi. Così come è vero che la piastra funziona riscaldando i capelli e la si utilizza a distanza ravvicinata al cuoio capelluto. Dunque ci sarebbero i presupposti per concludere che sì, la piastra effettivamente danneggia i capelli.

Va da sé che scegliere una piastra di ultima generazione e di ottima marca è presupposto essenziale per garantire che i capelli non soffrano; così come è importante saper usare la piastra in modo tale che diventi un prezioso alleato per la nostra bellezza.

Gli errori da non fare quando si utilizza la piastra per capelli

In base a quanto sopra, è chiaro che la piastra va utilizzata correttamente per evitare che i capelli subiscano lo stress legato al calore. Ecco quindi cosa non si deve fare fare per ottenere una piega perfetta senza danneggiare i capelli sia sul lungo che sul breve (e a volte brevissimo) tempo.

  1. Fare la piastra su capelli stirati chimicamente

Se i capelli sono stati stirati con prodotti chimici, la piastra non potrà fare altro che danneggiarli. Infatti i prodotti liscianti chimici per capelli contengono sostanze che indeboliscono la struttura del capello per farla rilassare; rilassandosi, il capello è incline ad essere lavorato e nel caso specifico dei trattamenti stiranti la lavorazione presuppone proprio lo stiramento manuale del capello. Va da sé che un capello trattato chimicamente è un capello fragile che mal volentieri sopporta lo stress dovuto all’uso della piastra.

  1. Usare la piastra sui capelli umidi

A meno che non si tratti di prodotti specifici, le piastre per capelli vanno utilizzate solo e soltanto su capelli asciutti. Il contatto del calore diretto con l’acqua residua non fa altro che indebolire i capelli rendendoli inclini a spezzarsi. I capelli bagnati perdono parte dell’olio che li riveste e li rende forti e quindi sono molto più fragili rispetto a quelli asciutti. Per questo il calore estremo delle piastre non fa altro che danneggiarli in maniera spesso irrimediabile e, soprattutto, sul brevissimo tempo.

  1. Usare la piastra tutti i giorni

La piastra dovrebbe essere utilizzata con parsimonia, proprio perché funziona andando ad alterare la struttura dei capelli per permetterne la lavorazione. Usare la piastra tutti i giorni indebolisce i capelli e, a lungo andare, li secca rendendoli fragili e inclini a spezzarsi.

  1. Non regolare la temperatura

Le piastre di qualità sono dotate di temperatura che deve essere assolutamente regolata in modo da evitare di sottoporre capelli e cute ad uno stress eccessivo. La temperatura va regolata in base alla propria tipologia di capelli e anche alla loro lunghezza, ed è cruciale farlo per ridurre l’aggressività dello strumento.

  1. Non usare un termoprotettore

I termoprotettori sono prodotti che si spruzzano o spalmano sui capelli e vanno a formare un film protettivo che, appunto, proteggono i capelli dal calore eccessivo della piastre. L’uso di questi prodotti sui capelli è spesso considerato un di più quando in realtà dovrebbe essere considerato uno step imprescindibile per mantenere la salute della chioma e della cute.

  1. Non preparare i capelli

L’errore più grande che possiamo commettere quando utilizziamo la piastra è non preparare adeguatamente i capelli al suo utilizzo. La preparazione inizia direttamente in fase di lavaggio per cui è bene scegliere uno shampoo e un balsamo con agenti in grado di proteggere i capelli. Il tipo di prodotto da scegliere dipende dal tipo di capello con cui si ha a che fare tenendo sempre conto dell’effetto della piastra sul capello: dunque, per esempio, chi ha capelli colorati e utilizza la piastra regolarmente dovrebbe scegliere una combo shampoo+balsamo specifica per capelli colorati ma allo stesso tempo con ingredienti delicati e sfiammanti, proprio per minimizzare l’effetto del calore diretto.

  1. Scegliere una piastra economica

C’è differenza tra una piastra economica e una piastra costosa e i nostri capelli sanno riconoscerla. E’ bene diffidare da piastre troppo economiche ed è invece sempre meglio puntare a una maggiore qualità, per evitare di ritrovarsi con capelli che sembrano paglia, che si spezzano e che in generale non sono in salute.

  1. Passare la piastra più volte sulla stessa ciocca

Passare e ripassare la piastra stressa inutilmente il capello e, alla fine, non genera un risultato migliore rispetto a passarla solo una volta. Imparare a passare la piastra lentamente, dalle radici alle punte, è fondamentale per ottenere un ottimo risultato e, allo stesso momento, non sottoporre il capello a stress inutile.

Segui i nostri consigli per non danneggiare i tuoi capelli con l’utilizzo di piastre e phon.